Il materiale più utilizzato per i cuscinetti in ceramica è il
nitruro di silicio (Si3N4) che si distingue per le sue particolari
proprietà: leggerezza, alta resistenza e bassa usura.
L‘alternativa più economica è l‘ossido di zirconio (ZrO2). Inoltre,
presenta una dilatazione termica simile a quella dell‘acciaio ed
è particolarmente adatto all‘impiego in cuscinetti ibridi.
Grazie alle proprietà dei loro materiali, i cuscinetti a sfere in
ceramica sono adatti sia per la lubrificazione tramite fluidi
che per il funzionamento a secco. Ciò offre possibilità di
impiego ideali in ambienti igienici, nell‘industria alimentare
e farmaceutica, nonché nella tecnologia medicale, a camera
bianca o del vuoto. I cuscinetti in ceramica sono estremamente
facili da pulire e sono resistenti ai pulitori ad alta pressione
grazie al loro design aperto. Date le loro particolari
caratteristiche, possono essere utilizzati in autoclavi senza
particolare manutenzione o intervalli di manutenzione speciali.
I cuscinetti in ceramica presentano numerosi vantaggi rispetto ai cuscinetti metallici:
– Proprietà di scorrevolezza estremamente elevate grazie
all‘attrito molto basso
– Manutenzione bassa o assente (resistono senza problemi a
lubrificazione scarsa o media o al funzionamento a secco)
– Usura minima e quindi maggiore durata utile
– Fino al 60% di peso in meno
– Resistenza chimica molto elevata
– Resistenza alla corrosione e all‘erosione alveolare
– Resistenza all‘umidità
– Elevata durezza e rigidità
– Nessuna interazione con campi magnetici in quanto non
magnetizzabile
– Resistenza alle alte temperature fino a 1600°C, a seconda
del design
vedere nella scheda allegata le caratteristiche chimiche e meccaniche nonché il grafico di confronto con acciai